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Safeguarding

ADEGUAMENTO ALLE POLITICHE DI SAFEGUARDING

2024-10-17 11:50

E’ stato pubblicato, nella specifica sezione dedicata al safeguarding, un documento in forma di FAQ, per chiarire alcuni aspetti in merito al tema di modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva e di codice di condotta, predisposte in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate.

Il documento fornisce in dettaglio alcuni chiarimenti sui requisiti per ricoprire la funzione di Responsabile delle politiche di Safeguarding e cosa serve per svolgere questo ruolo all’interno della società. 


Il CONI comunica che con delibera presidenziale n. 159/89, assunta in data odierna,  anche in attesa della emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o dell'Autorità politica da esso delegata in materia di sport, di cui all’articolo 33, comma 6, del d.lgs. n. 36/221, si è provveduto a prorogare sino al 31 dicembre 2024 il termine di cui al punto 3 della deliberazione del Consiglio Nazionale n. 255 del 25 luglio 2023, secondo il quale le “Associazioni e le Società sportive affiliate devono nominare entro il 1° luglio 2024 un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. 36/2021”.


 

La FIPAV garantisce il diritto fondamentale di tutti i tesserati di essere trattati con rispetto e dignità nonché di essere tutelati da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e da ogni altra condizione di discriminazione, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva. Per la FIPAV, infatti, il diritto alla salute e al benessere psico-fisico dei tesserati costituisce un valore assolutamente primario anche rispetto al risultato sportivo, tanto che chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività federale è tenuto a rispettare i predetti diritti dei tesserati.

Il Responsabile delle Politiche di Safeguarding:

“IL SAFEGUARDING OFFICE della FIPAV”

  • Avv. Alessandro Avagliano - Presidente
  • Avv. Maddalena Petronelli - Componente 
  • Dott.ssa Sara Biondi - Componente 

Tale nuovo Organismo della Federazione adotta le opportune iniziative per prevenire e contrastare ogni forma di abuso, violenza e discriminazione ai danni dei tesserati e delle tesserate federali.

Tra le altre attività, vigila sull’adozione e sull’aggiornamento da parte delle Associazioni e delle Società Sportive dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta, nonché sulla nomina del responsabile delle Politiche di Safeguarding e ne segnala le violazioni agli organi competenti.

Riceve le segnalazioni ricevute da coloro che vengono a conoscenza o subiscono direttamente comportamenti rilevanti, anche assicurando l’anonimato. Il Safeguarding Office farà una prima valutazione e procederà nell'attivare l'intervento necessario, dandone informazione alla Procura Federale e alla persona che ha effettuato la segnalazione, qualora questa corrisponda alla persona vittima o sia esercente la responsabilità genitoriale (nel caso in cui si tratti di persona di minore età).

Considerato che la tempestività della segnalazione riveste un’importanza primaria per il buon esito delle situazioni di abuso, chiunque venga a conoscenza di comportamenti rilevanti sul piano disciplinare a scapito della persona e del benessere psico-fisico dei tesserati federali, potrà inviare una segnalazione, anche in forma anonima, compilando l’apposito FORM   

Eventuali segnalazioni possono comunque essere inviate anche al seguente indirizzo di posta elettronica: safeguarding@federvolley.it.


ADEMPIMENTI E SCADENZE PER ASD E SSD

  • NOMINA DEL RESPONSABILE PER LE POLITICHE DI SAFEGUARDING: SCADENZA:  prorogata al 31 dicembre 2024
  • ADOZIONE del “Modello Organizzativo e di Controllo dell’attività sportiva” e del “Codice di Condotta”: SCADENZA:  31 agosto 2024

DOCUMENTI PUBBLICATI 


BOZZE DI MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA e DI CODICE DI CONDOTTA 

Tali documenti rappresentano bozze di redazione del Modello Organizzativo e di Controllo dell’Attività Sportiva e dell’allegato Codice di Condotta, che la FIPAV ha impostato sulla base della vigente normativa sulle politiche di Safeguerding e che le Società Sportive affiliate, qualora condividano, potranno utilizzare adattandole alle specifiche esigenze ed adeguandole alle singole realtà associative, e definire quindi la documentazione prevista dalle normative in materia. 

Il Modello Organizzativo impostato, infatti, per avere piena efficacia dovrà essere completato, nelle parti editabili, con comportamenti, norme ed iniziative che le Società riterranno più opportuno adottare sulla base delle specifiche situazioni (logistiche, organizzative ecc…) presenti all’interno della singola SSD/ASD.

L’utilizzo dei modelli pubblicati non è obbligatorio da parte delle SSD/ASD, ma vuole rappresentare un valido sostegno che la FIPAV mette a disposizione delle proprie affiliate, per agevolare l’avvio di un progetto di così importante valore sociale, ed accompagnare tutte le Società nel loro percorso di adeguamento.