Il remake della sfida conclusiva dello scorso anno non cambia il finale. Il Lazio supera di nuovo la Lombardia e mette in bacheca il suo terzo Trofeo delle Regioni. Alle ragazze di Matteo Prezioso resta così, per il secondo anno consecutivo, una comunque ottima medaglia d'argento conquistata al termine di un TdR nel quale hanno dato tutto cedendo solo all'ultimo ad una squadra che si è mostrata superiore.
«È un argento che vale un oro - è il commento di coach Matteo Prezioso - Se adesso nelle ragazze ci può essere un po' di rammarico per essersi fermate ad un passo dalla vittoria, tra non molto si renderanno conto di aver dato il massimo e il rammarico lascerà il posto alla soddisfazione di essere comunque salite sul podio».
Anche perché il Lazio si è dimostrato più forte.
«Sapevamo di avere di fronte quella che tutti, nei pronostici, davano per super favorita e il campo lo ha confermato. Il Lazio, con Veneto e Lombardia, è oggi una delle regioni leader del movimento giovanile femminile. Di conseguenza nelle sfide tra queste squadre ci sta di vincere e di perdere».
Si poteva fare qualcosa di più?
«Avremmo potuto forse rendere un po' più difficile la vita al Lazio nella finale ma onestamente per sperare di vincere avremmo dovuto, come si dice, noi centrare la gara perfetta e loro incappare in qualche errore di troppo. Quando l'avversario è superiore bisogna riconoscerlo e fargli i complmenti. Questo non significa però che dall'altra parte non sia stato fatto comunque un buon lavoro».
Lo dimostra il vostro percorso in questo TdR.
«Esatto! Ci tengo a sottolineare che tutto il percorso è stato di ottimo livello, le ragazze hanno dimostrato ancora una volta grande disponibilità, grande propensione al lavoro e al sacrificio in palestra. Sono cresciute sotto tutti gli aspetti e meritano solo complimenti per tutto quanto fatto».
A livello personale hai tre finali negli utlimi tre anni con una vittoria e due secondi posti...
«Questa è la cosa più importante: la continuità ad alto livello ma non a livello personale, bensì per la Lombardia. Raggiungere tante finali di fila o comunque essere sempre tra le prime tre-quattro con gruppi che, per evidenti ragioni di età, si rinnovano anno dopo anno è segno che il lavoro di base è di altissimo livello ed è questo che fa della nostra Regione una delle leader assolute del movimento».
Restando alle ultime tre finali, quanto c'è di Matteo Prezioso in questi risultati?
«Questo non sta a me dirlo. Come sempre, insieme a tutto lo staff e alle ragazze, ci abbiamo messo ogni energia, abbiamo veramente fatto il possibile. Per questo, ripeto, non c'è e non ci deve essere nessun rammarico ma solo tanto orgoglio e soddisfazione per questo argento».
LA COMPOSIZIONE DELLA ROSA VICE CAMPIONE
Matilde BARLOCCO (Chorus Volley Bergamo)
Mariia SOLOVEI (Chorus Volley Bergamo)
Benedetta FRAMBROSI (Volley Bergamo 1991)
Sofia RAGAZZI (Volley Millenium Brescia)
Marta DEFINIS (Pro Patria Volley Milano)
Sharlyn KEMBO (Visette Volley)
Carola LOSITO (Visette Volley)
Miriam TOCCHIO (Visette Volley)
Sofia CREPALDI (Uyba Volley Busto Arsizio)
Sara MAPELLI BONIN (Uyba Volley Busto Arsizio)
Eleonora CAZZANIGA (Pro Victoria Monza)
Kimberly Mariabruna FALCONE (Pro Victoria Monza)
Giulia OGGIONI (Pro Victoria Monza)
Anita TESSARIOL (Pro Victoria Monza)
Selezionatore: Matteo PREZIOSO
Assistenti: Giordano MAIOCCHI e Maria Falvia MAGGIA
Fisioterapisti: Daniele MATAROZZO e Daniele BOTTA
Dirigente: Chiara BASSANELLI
