Trionfo della Lombardia maschile nella trentacinquesima edizione del Trofeo delle Regioni, la manifestazione di pallavolo giovanile organizzata dalla Federazione Italiana Pallavolo nell'ambito del progetto Kinderiadi. Al PalaTricalle di Chieti la selezione regionale lombarda si è imposta con un netto 3-0 sulla Puglia nella finale per il primo posto (25-13, 25-22, 25-19 i parziali), ottenendo un meritatissimo successo al termine di un torneo equilibrato e caratterizzato da numerosi alti e bassi, ma sempre giocato con carattere e determinazione dalla squadra verdeblu. In finale sono state decisive le prove dell'opposto Andrea Ferrario (20 punti con il 66% in attacco), premiato come MVP della manifestazione, e dello schiacciatore Marco Gaggini. Tra i riconoscimenti individuali c'è inoltre il premio a Lorenzo Giani come miglior palleggiatore delle Kinderiadi. Il lavoro di squadra e l'unità del gruppo sono state però le armi fondamentali per conquistare una vittoria tutt'altro che scontata all'inizio della competizione. La selezione guidata da Oreste Vacondio conquista dunque il suo quinto titolo alle Kinderiadi, il diciassettesimo complessivo della Lombardia tra indoor e Beach Volley.
Il bilancio della nostra Regione si arricchisce ulteriormente con il terzo posto conquistato ieri dalla selezione femminile, battuta in semifinale dal Lazio che si è poi laureato campione. A rendere ancora più positiva la prova delle ragazze, il premio di miglior schiacciatrice consegnato a Bianca Orlandi.
Formazione confermatissima per la Lombardia, che scende in campo con Giani in regia, Ferrario opposto, Caprotti e Rodini al centro, Gaggini e Lancianese schiacciatori, Staforini libero. Il primo break in favore dei verdeblu è firmato da Caprotti e Ferrario (5-2), ma la Puglia si riavvicina subito con il muro di Storino; ci pensa ancora Ferrario, stavolta in collaborazione con Gaggini, ad allungare di nuovo per il 10-7. Il vantaggio resta inalterato finché sul 15-12 va in battuta Lancianese, che mette la firma su un parziale di 5-0 a favore della Lombardia; i ragazzi di Vacondio dilagano con Rodini (23-13) e chiudono il set alla prima occasione.
Nel secondo parziale Caprotti e Gaggini portano subito la Lombardia sul 6-2, ma la Puglia non si arrende e pareggia i conti a quota 7. La selezione verdeblu si aggrappa ancora al suo muro: di nuovo Gaggini e Caprotti firmano la fuga del 14-10, e il vantaggio aumenta fino al 18-13. I pugliesi provano ancora a rientrare con Napoleone (18-16) e il distacco resta inalterato fino al 23-21, ma a questo punto Lancianese si procura tre set point ed è ancora lui a mettere giù il punto decisivo del 25-22.
La Lombardia giganteggia a muro anche in avvio di terzo set e in breve vola fino al 7-0, malgrado i due time out avversari. La Puglia ha il merito di non arrendersi e accorcia le distanze con gli ace di Melissano e Napoleone (8-4, 10-7), fino a riportarsi a meno 1 sul 13-12 grazie al muro dello stesso Melissano. I lombardi però non si lasciano intimorire e riprendono subito un buon vantaggio (17-13), consolidato da Ferrario per il 19-14. Il turno di battuta di Rota porta in dote la fuga decisiva (21-15): Ferrario tiene a distanza gli avversari e guadagna il match point, trasformato da Rota con il muro vincente del 25-19.
La rosa della squadra vincente è composta dai palleggiatori Lorenzo Giani e Federico Bonacchi, dagli opposti Davide Carminati e Andrea Ferrario, dai centrali Lorenzo Caprotti, Filippo Rodini e Gabriele Chiloiro, dagli schiacciatori Andrea Lancianese, Marco Gaggini, Giacomo Rota e Tommaso Biffi e dai liberi Matteo Staforini e Stefano Miele. Nello staff, insieme al selezionatore Oreste Vacondio, gli assistenti allenatori Daniele Morato e Max Redaelli, il fisioterapista Mirko Carrà e la dirigente Cristina Cariboni, con il consigliere referente Gabriele Alessandrini e il medico Ugo Strada.
Emozionatissimo Marco Gaggini al termine della partita decisiva: "Non ce lo aspettavamo nemmeno noi, è un sogno che qualsiasi squadra vorrebbe realizzare. Abbiamo lavorato tantissimo per 15 giorni e questo è il risultato: siamo tutti felicissimi. Ci sono stati momenti difficili, a volte abbiamo abbassato troppo la guardia contro avversarie non di altissimo livello, ma siamo sempre riusciti a spuntarla e questo rende la vittoria ancora più bella. Dedico questo successo a tutta la squadra".
"La finale è solo il punto di arrivo di un percorso - sottolinea il selezionatore regionale Oreste Vacondio - che va avanti da molto tempo, sia attraverso il processo di selezione, sia attraverso l'interazione con gli allenatori dei club. Il lavoro paga, non solo il nostro, ma anche quello delle società che ci hanno dato ragazzi con la mentalità giusta e predisposti a crescere. Rispetto al passato, quando giustamente c'era chi sosteneva che avevamo qualche fuoriclasse in squadra, le cose sono cambiate: quest'anno gli Sbertoli non ci sono, è il successo di tutto un movimento. Non rinuncio ai miei meriti, ma è tutta la Lombardia che ha vinto".
Molto positivo il bilancio finale del presidente del Comitato Regionale della Lombardia, Adriano Pucci Mossotti: "Credo sia un ottimo risultato, tenuto conto anche del fatto che la squadra maschile non era competitiva come in altre occasioni e ha avuto poco tempo a disposizione per prepararsi. I ragazzi hanno fatto un lavoro splendido e hanno dimostrato tanta voglia di arrivare fino in fondo. Un grazie particolare va ad Oreste Vacondio e al suo staff che hanno dimostrato ancora una volta come la programmazione sul lungo periodo dia i suoi frutti. Il Trofeo delle Regioni è il punto di arrivo di un cammino che nasce dai club e dai Comitati Territoriali, quindi questa è una vittoria corale di una Regione che riesce a mettere in campo tutta se stessa. Ringrazio tutte le società che contribuiscono alla crescita tecnica della Lombardia".
Lombardia-Puglia 3-0 (25-13, 25-22, 25-19)
Lombardia: Rota, Biffi ne, Gaggini 15, Rodini 1, Lancianese 8, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 20, Caprotti 6, Giani 1, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Puglia: Morciano (L) ne, Laurenzano (L), Coppola, El Moudden 5, Cisternino, Storino 10, Ciardo, Balestra 2, Napoleone 6, Melissano 5, Milano 8, D'Amico ne, Martina. All. Vannicola.
Arbitri: De Lisi e Callegari.
Note: Lombardia: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 50%, ricezione 44%-17%, muri 6, errori 17. Puglia: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 33%, ricezione 47%-21%, muri 4, errori 21.
I video completi delle interviste sono disponibili sulla pagina Facebook www.facebook.com/fipavcrlombardia.
Sul sito ufficiale www.kinderiadivolley.it sono pubblicati risultati completi, gallerie fotografiche e video della manifestazione.
Il video integrale della finale per il primo posto è disponibile online sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.
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Si è chiusa con un ottimo terzo posto l'avventura della selezione femminile della Lombardia alla trentacinquesima edizione del Trofeo delle Regioni-Kinderiadi, in corso fino a domani in Abruzzo. La rappresentativa lombarda non ha avuto scampo nella semifinale contro il lanciatissimo Lazio, che si è imposto nettamente per 2-0 (25-15, 25-17), ma si è poi riscattata nella finale per il terzo posto contro la Puglia, vincendo per 2-0 (25-18, 25-13) e salendo così sul podio della manifestazione.
Il programma di domani prevede alle 9, al PalaTricalle di Chieti, la finalissima maschile tra Lombardia e Puglia e, a seguire, la finale femminile tra Lazio e Piemonte.
Nella semifinale con il Lazio formazione confermata per la Lombardia rispetto alla vittoria sull'Emilia Romagna: Emma Malinov in regia, Orlandi opposto, Aliata e Bizzotto al centro, Zojzi e Zech schiacciatrici e Franchi libero. L'avvio è tutto nel segno del Lazio, che con Ribechi trova subito un break di 0-3 e affonda il colpo al servizio per il 2-6. La Lombardia fatica a rientrare (6-10) e va ancora in affanno in ricezione, fino a ritrovarsi sotto 8-16; il Lazio dilaga nel finale (10-21) e, malgrado gli ingressi di Campana, Purashaj e Cisana, chiude agevolmente sul 15-25. Le laziali, sempre trascinate da Ribechi, partono forte anche nel secondo set portandosi sull'1-4; Aliata accorcia le distanze, ma subito arriva un nuovo break per il 3-8. Bruini prova a inserire Purashaj, Agazzi e Michela Malinov, il Lazio però è incontenibile (5-12) e presto vola sul 9-17. Anche il finale di gara è a senso unico: troppi errori per le lombarde, che subiscono il 12-20 e dopo tre match point annullati si arrendono sul 17-25.
La finale per il terzo posto contro la Puglia vede la Lombardia scendere in campo con una sola novità: Campana al posto di Zojzi. Proprio Campana, insieme a Orlandi, trascina subito le sue al 6-2, e il turno di battuta di Bizzotto vale il 9-3. Aliata sale in cattedra con il servizio che dal 12-7 porta direttamente al 17-7, Orlandi spiana la strada per il 22-12 e ancora il capitano chiude i conti sul 25-18. Più equilibrato in avvio il secondo parziale: due ace di Zech valgono il 4-2, ma la Puglia pareggia subito e si procede punto a punto fino all'8-7. Alcune spettacolari difese permettono alla Lombardia di piazzare con Zech il nuovo break del 13-8; sul 15-10 il servizio di Bizzotto è determinante per l'ulteriore fuga che porta le verdeblu direttamente al 21-10. Emma Malinov si procura il match point ed è lei stessa a piazzare il muro vincente del 25-13.
Il bilancio finale spetta al selezionatore regionale Massimiliano Bruini: "Credo che il terzo posto sia un risultato più che soddisfacente per come si era messo il nostro cammino. Siamo stati bravi soprattutto a rialzarci dopo la sconfitta con il Piemonte, quando tutti ci davano per spacciati, e abbiamo tirato fuori grandi prestazioni contro Friuli ed Emilia. Realisticamente vincere contro il Lazio era fuori dalle nostre possibilità: è la squadra più forte che abbia visto in due anni di Trofeo delle Regioni. L'unico rammarico è quindi legato al mancato successo con il Piemonte, che ci avrebbe potuto evitare questo incrocio in semifinale. Penso però che si sia ottenuto il massimo da un'annata non facile, con molti problemi legati agli infortuni, con alcune giocatrici che rientravano a loro volta da un infortunio e hanno avuto bisogno di tempo per ingranare, e un gruppo molto complesso da amalgamare".
"La semifinale contro il Lazio non è andata bene - aggiunge Aurora Franchi - forse siamo entrate in campo un po' molli, ma d'altra parte sappiamo di avere incontrato una squadra fortissima, con giocatrici di grandissimo valore. Siamo state brave a rimanere unite e affrontare nel modo migliore la partita contro la Puglia, ma dobbiamo ringraziare soprattutto il nostro staff per averci portato a questo grande risultato".
Lombardia-Lazio 0-2 (15-25, 17-25)
Lombardia: Malinov E., Zech 1, Malinov M. 1, Zojzi 1, Campana, Aliata 4, Agazzi 1, Cisana 3, Purashaj, Bizzotto 1, Orlandi 4, Franchi (L). All. Bruini.
Lazio: Conti ne, Orlandi G. ne, Polesello 9, Nervini 4, Bisegna ne, Adelusi 6, Valoppi (L), Catania 2, Ribechi 15, Fabbo, Cicola ne, Di Mario 1. All. Avalle.
Note: Lombardia: battute vincenti 0, battute sbagliate 8, attacco 25%, ricezione 29%-25%, muri 3, errori 13. Lazio: battute vincenti 12, battute sbagliate 4, attacco 41%, ricezione 64%-52%, muri 4, errori 16.
Lombardia-Puglia 2-0 (25-18, 25-13)
Lombardia: Malinov E., Zech 9, Malinov M. ne, Zojzi ne, Campana 5, Aliata 12, Agazzi ne, Cisana ne, Purashaj ne, Bizzotto 2, Orlandi 12, Franchi (L). All. Bruini.
Puglia: Natalizia (L), Porreca 2, Cavallieri 1, Gambardella, Moschettini 2, Tamborino M. 4, Masiello ne, Lacalamita 4, Gorgoni ne, Tamborino G., Gernone 1, Milano 8. All. Radogna.
Note: Lombardia: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 46%, ricezione 41%-32%, muri 6, errori 9. Puglia: battute vincenti 5, battute sbagliate 1, attacco 24%, ricezione 34%-25%, muri 2, errori 9.
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La selezione maschile della Lombardia approda in finale al Trofeo delle Regioni-Kinderiadi: la rappresentativa di Oreste Vacondio ha sconfitto questa mattina l'Emilia Romagna per 2-1 (25-15, 19-25, 15-9) e domani mattina, al PalaTricalle di Chieti, affronterà nell'ultimo atto della competizione la Puglia, che a sua volta ha superato al tie break la Toscana.
Prestazione di grande carattere quella che ha consentito ai ragazzi lombardi di portare a casa la semifinale: dopo un primo set dominato dai verdeblu, l'Emilia Romagna è infatti tornata in partita grazie a una serie di cambi, aggiudicandosi nettamente il secondo. La reazione lombarda e la mossa vincente di Vacondio, che ha inserito lo schiacciatore Rota, hanno cambiato di nuovo segno all'incontro: la Lombardia ha piazzato il break decisivo sul 9-5 per poi incrementare il vantaggio fino al 15-9.
Nel pomeriggio, alle 15.30, toccherà alle ragazze della selezione femminile andare a caccia della finale contro il Lazio.
La cronaca:
Coach Vacondio conferma la formazione titolare con Giani in palleggio, Ferrario opposto, Rodini e Caprotti al centro, Lancianese e Gaggini schiacciatori e Staforini libero. La partenza della Lombardia è bruciante: 6-0 con gli ace di Gaggini e i muri di Giani e Lancianese, poi 10-1 sul servizio di Giani e 15-4 grazie a Rodini. L'Emilia Romagna ha un sussulto e infila tre muri consecutivi per il 15-8, ma la risposta di Ferrario è micidiale (18-8); sempre l'opposto tiene a distanza gli avversari (22-12, 23-13) e un errore emiliano in battuta mette il sigillo del 25-15. La reazione però non si fa attendere: nel secondo set l'Emilia Romagna mette subito in crisi la ricezione verdeblu e vola sul 3-8, poi allunga fino al 6-12 dimostrando anche le sue qualità offensive. La Lombardia riesce a riavvicinarsi con il muro di Caprotti (10-13) e resta in scia fino al 15-18, ma la rimonta si ferma qui: gli emiliani scappano nuovamente sul 16-22 e chiudono 19-25 portando l'incontro al tie break.
Nel set decisivo Vacondio conferma in campo Rota, già entrato nel secondo set al posto di Lancianese, e dopo un avvio equilibratissimo (3-4) è proprio lui a dare il la alla fuga che, a cavallo del cambio di campo, porta la Lombardia dal 5-5 al 9-5. Gaggini consolida il vantaggio per il 10-6 e il muro di Caprotti regala il 12-7; Ferrario si procura il match point e il punto che chiude la contesa è ancora un muro di Rota per il 15-9.
L'uomo del match per la Lombardia è stato senza dubbio Giacomo Rota, chiamato in causa nel momento più difficile della gara e protagonista nel tie break: "Non mi aspettavo di giocare tutto il set decisivo - commenta lo schiacciatore - e all'inizio ho un po' scricchiolato, ma poi sono entrato in partita ed è arrivata la vittoria. Il merito ovviamente non è solo mio ma di tutti i miei compagni, anche se possiamo ancora migliorare, soprattutto nelle situazioni in cui siamo sotto nel punteggio. Questa è una squadra costruita per arrivare in finale, con tanti giocatori importanti: il primo obiettivo l'abbiamo centrato, ora vedremo come andrà".
Lombardia-Emilia Romagna 2-1 (25-15, 19-25, 15-9)
Lombardia: Rota 5, Biffi ne, Gaggini 10, Rodini 3, Lancianese 4, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 12, Caprotti 4, Giani 4, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Emilia Romagna: Lusetti 1, Viola ne, Rossi 3, Sala 9, Cantagalli 5, Bristot 3, Baroni 1, Gilioli (L), Valeriani (L) ne, Ricci Maccarini, Negri ne, Venturi 3, Meschiari 9. All. Preti.
Note: Lombardia: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 47%, ricezione 57%-42%, muri 11, errori 14. Emilia Romagna: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 43%, ricezione 44%-36%, muri 5, errori 17.
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Giornata trionfale per la Lombardia al Trofeo delle Regioni di pallavolo giovanile in corso in Abruzzo: entrambe le selezioni regionali, maschile e femminile, conquistano l'accesso alle semifinali per il primo posto della trentacinquesima edizione delle Kinderiadi. Risultato comune ma percorsi molto diversi per le due rappresentative lombarde: i ragazzi festeggiano due successi per 2-0 e si piazzano al primo posto della classifica avulsa, mentre la squadra femminile guadagna al fotofinish la quarta posizione dopo una vittoria da brivido (15-9 al tie break) sull'Emilia Romagna.
Domani le due semifinali, che vedranno impegnate la selezione maschile alle 9 contro l'Emilia Romagna e quella femminile alle 15.30 contro il Lazio. La vincente della sfida tornerà in campo sabato 30 giugno per giocarsi la medaglia d'oro, mentre la perdente disputerà immediatamente la finale per il bronzo.
La selezione maschile vince entrambe le partite in programma oggi e conquista il primo posto in classifica, scavalcando Puglia e Toscana all'ultimo assalto. Domani mattina alle 9, ancora a Pescara, la semifinale contro l'Emilia Romagna.
Il match contro le Marche inizia in salita: i lombardi faticano a passare contro l'attenta difesa marchigiana e vanno sotto inizialmente 2-5, poi 7-10 (dopo il provvisorio vantaggio sul 6-5). La riscossa arriva sul servizio di Giani, che dal 13-16 porta la Lombardia direttamente al 18-16; le Marche comunque resistono e il punteggio rimane in equilibrio fino al 23-22, quando Gaggini si procura due set point. Gli avversari li annullano entrambi e ai vantaggi ci sono ancora tre chance per la Lombardia: sul 26-26 decidono un attacco di Lancianese e un fallo in palleggio dei marchigiani. L'equilibrio continua anche nel secondo set: la Lombardia prova a scappare più volte (3-1, 7-5) ma viene ripresa e superata sul 12-13. La differenza la fanno gli attacchi di Ferrario e un ace di Lancianese, che dal 16-15 al 19-15; nel concitato finale c'è anche un cartellino rosso per i lombardi, ma Gaggini si procura 4 match point e Lancianese chiude i conti sul 25-21.
Contro la Campania, dopo un avvio equilibrato (6-5), la Lombardia prende il volo sul 9-6 con Gaggini, e grazie al servizio di Caprotti piazza un altro break importante per il 15-7. Il muro di Rodini e Ferrario è insuperabile (18-8, 21-11) e il neoentrato Rota mette fine al primo set sul 25-13. Nel secondo parziale i verdeblu acquisiscono subito un buon vantaggio con Lancianese (8-4); la Campania prova a rientrare sull'11-9, ma Ferrario allunga ancora per il 14-10 e Gaggini mette a terra il punto del 19-13. Nel finale Ferrario sale in cattedra con tre punti consecutivi (22-14) e un attacco out della Campania sigla il definitivo 25-17.
Soddisfatto Andrea Ferrario al termine della doppia sfida: "La partita con le Marche non è stata facile, c'era parecchia tensione in campo, ma siamo stati bravi a non farci sorprendere ai vantaggi del primo set e a prendere subito un buon margine nel secondo. Il primo posto in classifica è un bel traguardo, ma per noi la qualificazione alle semifinali era solo l'obiettivo minimo: ora si comincia a fare sul serio".
Lombardia-Marche 2-0 (28-26, 25-21)
Lombardia: Rota, Biffi ne, Gaggini 9, Rodini 6, Lancianese 9, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 9, Caprotti 1, Giani 2, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 63%-41%, muri 4, errori 17.
Lombardia-Campania 2-0 (25-13, 25-17)
Lombardia: Rota 1, Biffi, Gaggini 5, Rodini 5, Lancianese 6, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 11, Caprotti 2, Giani 2, Chiloiro, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 57%-33%, muri 6, errori 10.
La selezione femminile fa soffrire fino all'ultimo i suoi sostenitori, ma alla fine può fare festa: il successo in volata su una tenace Emilia Romagna vale la qualificazione alla semifinale di domani alle 15.30 (a Pescara), in cui le verdeblu incroceranno il Lazio. Dall'altra parte del tabellone si incontreranno invece Puglia e Piemonte.
La seconda partita in tre giorni con il Friuli Venezia Giulia inizia in salita per la formazione di Bruini, che fatica in ricezione (5-8) e in breve si ritrova sotto 6-11. L'inserimento di Zech sembra risolutivo e porta al controbreak del 16-12, ma non basta: le friulane pareggiano sul 18-18 e nel punto a punto finale conquistano anche una palla per chiudere sul 23-24. Orlandi annulla e ai vantaggi è la Lombardia ad avere due chance: la seconda la sfrutta Campana per il 27-25. Nel secondo set le verdeblu sembrano rinfrancate e scattano avanti 4-1 con Zojzi, ma il Friuli non demorde e si riporta sotto sul 12-11. Ci pensa ancora Zojzi a scavare il break con un turno di servizio che porta le lombarde sul 18-12, mentre Zech piazza il muro del 21-14. Orlandi si procura 7 set point e, dopo quattro occasioni non sfruttate, un errore del Friuli in battuta concede il 25-21.
Contro l'Emilia Romagna la selezione lombarda sembra essersi scrollata di dosso le paure e inizia alla grande: Orlandi e Aliata firmano il 6-3, Zech si fa sentire per l'11-6. La scatenata Orlandi incrementa il vantaggio fino al 17-9, il muro di Agazzi stoppa la rimonta emiliana (21-14) e un tocco di prima di Emma Malinov chiude il primo set sul 25-16. Ma la partita è tutt'altro che finita: in avvio di secondo set si lotta punto a punto (4-3, 6-7) e sull'8-7 l'Emilia Romagna piazza un decisivo break di 0-5, approfittando dei troppi errori lombardi. Le verdeblu non riescono più a passare in attacco e rimangono a distanza (12-15, 15-18), vedendo allontanarsi le avversarie fino al 17-25 conclusivo. Nel tie break c'è grande tensione da entrambe le parti: il 4-1 iniziale (ace di Zech) è subito vanificato da tre errori consecutivi. Si arriva in assoluta parità sul 9-9 e a questo punto Emma Malinov tira fuori dal cilindro un turno di battuta micidiale, con due ace che portano il punteggio direttamente sul 14-9: al primo match point decide subito il muro di Bizzotto.
"Abbiamo sentito la tensione all'inizio - commenta la match winner Emma Malinov - ma andando avanti siamo riuscite a scioglierci. Siamo state brave e ci meritiamo questa semifinale, dopo tutta la fatica che abbiamo fatto era il minimo a cui potessimo aspirare".
Lombardia-Friuli Venezia Giulia 2-0 (27-25, 25-21)
Lombardia: Malinov E., Zech 6, Malinov M. ne, Zojzi 4, Campana 2, Aliata 1, Agazzi 5, Cisana, Purashaj, Bizzotto 3, Orlandi 14, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 29%-16%, muri 4, errori 21.
Lombardia-Emilia Romagna 2-1 (21-16, 17-21, 15-9)
Lombardia: Malinov E. 6, Zech 11, Malinov M. ne, Zojzi 4, Campana, Aliata 3, Agazzi 2, Cisana ne, Purashaj ne, Bizzotto 1, Orlandi 11, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 43%, ricezione 30%-17%, muri 4, errori 17.
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Gioie e dolori per le selezioni regionali della Lombardia nella seconda giornata del Trofeo delle Regioni-Kinderiadi in corso in Abruzzo fino al 30 giugno: la selezione maschile vince entrambe le partite in programma contro Friuli Venezia Giulia e Piemonte, confermandosi tra le protagoniste del torneo, mentre la rappresentativa femminile, dopo aver battuto nettamente l'Abruzzo, subisce la prima sconfitta proprio contro il Piemonte, al termine di una sfida tiratissima e chiusa solo sul 13-15 del tie break.
Per entrambe le squadre il cammino continuerà domani con la terza fase, ancora articolata in quattro gironi da tre, che determinerà la qualificazione alle semifinali.
La selezione maschile vince e convince, aggiudicandosi nettamente il primo posto nel suo girone della seconda fase e dimostrandosi in decisa crescita rispetto alla giornata d'apertura.
Il primo incontro con il Friuli Venezia Giulia è equilibrato solo fino all'8-8 del primo set, poi i lombardi prendono il largo con il muro di Lancianese (11-8), e la battuta dello stesso numero 6 porta direttamente al 19-11. Chiude un errore al servizio friulano per il 25-15. Nel secondo set gli attacchi di Gaggini e i servizi del neoentrato Carminati consentono alla Lombardia di portarsi sul 10-5, un vantaggio che i verdeblu conservano fino alla fine (16-11, 20-14); nel finale entrano anche Rota e Biffi che contribuiscono al 25-18 conclusivo.
Ben più impegnativa sulla carta la sfida con il Piemonte, che infatti si apre con un break avversario (1-3). La Lombardia però reagisce alla grande e dal 9-9, sul servizio di Giani, trova l'importante fuga del 13-9, poi consolidata da un ispirato Gaggini per il 17-11. Ferrario mette la firma sul 20-13, il Piemonte prova a imbastire una reazione (21-16) ma ancora Lancianese chiude 25-19. Sull'onda dell'entusiasmo i verdeblu scappano subito sul 7-2 anche nel secondo parziale, poi Gaggini e Rodini incrementano il vantaggio (13-6). La Lombardia è in controllo e un turno di servizio dello stesso Gaggini chiude i conti (23-13) prima del punto conclusivo siglato da Lancianese per il 25-16.
Soddisfatto Andrea Lancianese dopo i due successi di oggi: "Due belle partite, sia Friuli sia Piemonte sono avversari forti, ma noi siamo riusciti a vincere 2-0 soprattutto grazie al gioco di squadra. La nostra forza è l'organizzazione, sappiamo sempre quello che dobbiamo fare e il merito va a Oreste Vacondio per tutto ciò che ci ha insegnato durante il collegiale".
Lombardia-Friuli Venezia Giulia 2-0 (25-15, 25-18)
Lombardia: Rota 1, Biffi 1, Gaggini 7, Rodini 5, Lancianese 5, Carminati 4, Bonacchi ne, Ferrario 2, Caprotti 7, Giani 1, Chiloiro, Miele (L), Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 65%-48%, muri 7, errori 14.
Lombardia-Piemonte 2-0 (25-19, 25-16)
Lombardia: Rota, Biffi ne, Gaggini 10, Rodini 2, Lancianese 7, Carminati, Bonacchi, Ferrario 9, Caprotti 2, Giani 3, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 48%, ricezione 65%-51%, muri 5, errori 12.
In virtù del primo posto nel suo girone, la Lombardia giocherà domani al Palasport "Cornacchia" contro le Marche, terze classificate del girone C, alle 10.30, e contro la Campania, seconda nel girone D, alle 12.
La selezione femminile subisce la prima sconfitta del suo cammino contro il Piemonte: la squadra lombarda paga una giornata non positiva della ricezione e non riesce a completare la rimonta dal 7-10 nel tie break.
Tutto facile per le verdeblu contro l'Abruzzo nel primo match della giornata: il servizio di Orlandi porta subito la Lombardia sul 10-3, Bruini dà spazio a tutte le giocatrici dalla panchina e il vantaggio aumenta (18-6) fino al 25-8 firmato da Emma Malinov. Stesso copione nel secondo set: 11-1 sul servizio di Zojzi, 18-5 con Michela Malinov e definitivo 25-9.
La gara con il Piemonte presenta da subito maggiori difficoltà: le lombarde faticano in ricezione e vanno sotto 4-8, Aliata prova a guidare la rimonta (8-9) ma il Piemonte risponde con un controbreak di 0-6. Bruini inserisce Campana ed Emma Malinov, Orlandi accorcia le distanze con l'ace del 16-21; la Lombardia annulla anche tre set point, ma alla fine deve cedere il set (21-25). La reazione verdeblu è veemente: subito 5-1 nel secondo set, poi 9-4 con due ace di Zojzi e 12-6. Il Piemonte non riesce a rientrare, anzi la scatenata Zojzi firma il 16-8 e Bizzotto infila due servizi vincenti per il 22-11; il parziale termina sul 25-13 e si va al tie break. Il set decisivo si gioca punto a punto (3-4, 6-5), ma a cavallo del cambio di campo le piemontesi vanno in fuga sul 7-10. La Lombardia le prova tutte e dal 9-13 torna sotto fino al 12-13 con la battuta di Michela Malinov; dopo aver annullato un match point, Aliata e compagne devono però arrendersi sul 13-15.
"Sapevamo che quella contro il Piemonte sarebbe stata una partita ostica - commenta il selezionatore regionale Massimiliano Bruini - ma resta il rammarico per aver regalato il primo set, in cui la squadra non è proprio scesa in campo. Diciamo che anch'io ho sbagliato le scelte iniziali e mi prendo la responsabilità della sconfitta. Nulla però è ancora compromesso, domani affronteremo un altro girone e speriamo di avere la volontà di riscattarci subito".
Lombardia-Abruzzo 2-0 (25-8, 25-9)
Lombardia: Malinov E. 3, Zech 2, Malinov M. 1, Zojzi 5, Campana ne, Aliata 4, Agazzi 2, Cisana 1, Purashaj, Bizzotto 13, Orlandi 4, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 8, battute sbagliate 7, attacco 60%, ricezione 68%-56%, muri 6, errori 9.
Lombardia-Piemonte 1-2 (21-25, 25-13, 13-15)
Lombardia: Malinov E. 1, Zech 1, Malinov M. 1, Zojzi 12, Campana 2, Aliata 6, Agazzi ne, Cisana ne, Purashaj, Bizzotto 5, Orlandi 16, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 10, battute sbagliate 10, attacco 49%, ricezione 50%-31%, muri 4, errori 16.
La Lombardia chiude dunque il suo girone al secondo posto: domani le ragazze di Bruini affronteranno al Pala Dean Martin di Montesilvano il Friuli Venezia Giulia alle 15.30 e l'Emilia Romagna alle 18.
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Debutto vincente per le selezioni regionali della Lombardia nella trentacinquesima edizione del Trofeo delle Regioni-Kinderiadi in Abruzzo. Dopo la cerimonia di inaugurazione di ieri nel centro di Pescara, la manifestazione giovanile organizzata dalla Federazione Italiana Pallavolo si è aperta ufficialmente questa mattina e le rappresentative lombarde hanno esordito con quattro vittorie in altrettanti incontri: la squadra maschile ha battuto per 2-0 la Liguria e per 2-1 la Sicilia, quella femminile si è imposta con un doppio 2-0 su Calabria e Friuli Venezia Giulia. Entrambe le formazioni si piazzano dunque provvisoriamente al primo posto della classifica generale.
Domani entrambe le selezioni saranno impegnate nella seconda fase, ancora articolata in 4 gironi da 3 squadre ciascuno.
La selezione maschile della Lombardia debutta nel Trofeo delle Regioni con due successi, pur cedendo un set alla combattiva Sicilia.
Nella prima partita della torneo i ragazzi di Oreste Vacondio devono vincere la resistenza della Liguria: trascinati dai punti di Ferrario, i lombardi provano più volte a scappare (6-3, 12-8), ma vengono sempre raggiunti. A decidere è il servizio di Carminati, che con due ace firma il 19-16 e trascina i suoi verso il 25-19. Nel secondo set la Liguria prova a reagire e dall'8-6 ribalta il risultato sull'8-10; stavolta però a fare la differenza è la battuta di Rodini (14-11) e ancora Carminati mette il sigillo con l'ace del 19-14, prima della chiusura di Caprotti.
Contro la Sicilia, dopo una brutta partenza (0-3), Lancianese e Ferrario trascinano i lombardi a un break micidiale: dal 6-5 al 13-5. I verdeblu dilagano (20-7) e chiudono facilmente sul 25-11. Ma nel secondo set la musica cambia: la Sicilia si porta avanti 3-6 e 4-9 e i lombardi non riescono a recuperare, anzi subiscono un ulteriore break per l'11-18. Entrano Rota, Rodini e Bonacchi, ma nonostante la rimonta finale (4 set point annullati) il parziale si chiude sul 22-25. La reazione della Lombardia nel tie break è però devastante: addirittura 9-0 con i muri di Ferrario e Caprotti, poi 12-1, fino all'ace del 15-2 di Carminati.
"Nella prima giornata del Trofeo delle Regioni - spiega il capitano Lorenzo Giani - c'è sempre un po' di tensione: siamo stati bravi a evitarla nella prima partita, mentre nella seconda abbiamo accusato un calo, ma la reazione è stata importante. Dobbiamo migliorare in qualche aspetto tecnico, come la ricezione, ma soprattutto nella capacità di gestire i palloni più difficili".
Malgrado il set perso, la Lombardia risulta al primo posto nella classifica avulsa della prima giornata (nessuna squadra è riuscita infatti a chiudere la prima fase a punteggio pieno): domani alle 10.30, sempre al Palasport "Cornacchia", affronterà il Friuli Venezia Giulia (terza classificata della Pool B), mentre alle 12 se la vedrà con il Piemonte.
Lombardia-Liguria 2-0 (25-19, 25-21)
Lombardia: Rota ne, Biffi ne, Gaggini 5, Rodini 2, Lancianese 7, Carminati 4, Bonacchi, Ferrario 13, Caprotti 2, Giani 1, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 8, battute sbagliate 12, attacco 55%, ricezione 68%-65%, muri 1, errori 18.
Lombardia-Sicilia 2-1 (25-11, 22-25, 15-2)
Lombardia: Rota, Biffi ne, Gaggini 11, Rodini 5, Lancianese 5, Carminati 2, Bonacchi, Ferrario 9, Caprotti 4, Giani 1, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Battute vincenti 8, battute sbagliate 3, attacco 41%, ricezione 72%-72%, muri 5, errori 9.
La selezione femminile, che difende il titolo conquistato lo scorso anno in Trentino, debutta con due netti successi nel proprio girone.
L'incontro di apertura contro la Calabria è a senso unico: nel primo set la Lombardia, trascinata da Agazzi, vola subito sul 7-0, poi subisce la parziale rimonta calabrese (9-6) ma dal 10-7 dilaga addirittura fino al 23-7 con il servizio di Aliata. La chiusura è di Agazzi a muro (25-10). L'avvio di secondo set è più equilibrato (6-4), ma alla prima occasione la Lombardia si stacca sul 12-6 con il muro di Purashaj, consolidando il vantaggio sul 16-10 e chiudendo agevolmente i conti con il punteggio di 25-17.
Contro il Friuli Venezia Giulia coach Bruini cambia formazione, dando spazio dall'inizio a Bizzotto e Zech, ma il risultato non muta: il primo set parte subito con un break di 5-0 sul servizio di Purashaj e la Lombardia gestisce efficacemente il vantaggio (14-9, 18-12) fino all'ace della stessa palleggiatrice per il 25-16. Nel secondo set il predominio verdeblu è ancora più netto: dal 3-2 al 10-2 sul servizio di Bizzotto, poi 18-7 e 24-10. La sfida si conclude al secondo match point con un errore in battuta del Friuli.
"All'inizio ci sentivamo un po' sotto pressione - confessa Bianca Orlandi - ma con il passare dei punti ci siamo sciolte e abbiamo cominciato a giocare secondo le nostre potenzialità. Da domani il livello si alzerà, ma sono sicura che mantenendo l'umiltà potremo giocarcela con tutti".
Il doppio successo permette alla Lombardia di aggiudicarsi il primo posto nella classifica avulsa della prima fase: domani le ragazze di Bruini giocheranno ancora al Palasport Cornacchia di Pescara, alle 17 contro l'Abruzzo - proveniente dalla Pool B - e alle 18.30 contro il Piemonte.
Lombardia-Calabria 2-0 (25-10, 25-17)
Lombardia: Malinov E., Zech 3, Malinov M. ne, Zojzi ne, Campana 6, Aliata 3, Agazzi 12, Cisana 1, Purashaj 4, Bizzotto ne, Orlandi 8, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 4, battute sbagliate 4, attacco 46%, ricezione 47%-47%, muri 7, errori 8.
Lombardia-Friuli Venezia Giulia 2-0 (25-16, 25-11)
Lombardia: Malinov E. ne, Zech 2, Malinov M. 1, Zojzi 4, Campana 1, Aliata 3, Agazzi ne, Cisana ne, Purashaj 1, Bizzotto 6, Orlandi 11, Franchi (L). All. Bruini.
Battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 45%-25%, muri 4, errori 9.
Risultati e classifiche completi e ulteriori informazioni sul Trofeo delle Regioni sul sito ufficiale www.kinderiadivolley.it.
I video completi delle interviste sono disponibili sulla pagina Facebook www.facebook.com/fipavcrlombardia.
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Sono partite questa mattina da Milano, alla volta dell'Abruzzo, le selezioni regionali maschile e femminile di pallavolo giovanile della Lombardia: da lunedì 25 a sabato 30 giugno le due rappresentative verdeblu saranno impegnate nella trentacinquesima edizione del Trofeo delle Regioni, la tradizionale manifestazione per selezioni Under 16 maschili e Under 15 femminili di tutte le regioni d'Italia organizzata dalla Federazione Italiana Pallavolo nell'ambito del progetto Kinderiadi.
Al termine del doppio collegiale di preparazione in Vallecamonica, terminato sabato 23 giugno, i due selezionatori hanno definito la lista dei giocatori convocati per la manifestazione.
La selezione maschile sarà composta dai palleggiatori Lorenzo Giani (2002, Volley Milano) e Federico Bonacchi (2004, Volley Segrate), dagli opposti Davide Carminati (2002, Volley Milano) e Andrea Ferrario (2002, Stella Azzurra Malnate), dai centrali Lorenzo Caprotti (2002, Volley Milano), Gabriele Chiloiro (2004, Volley Segrate) e Filippo Rodini (2002, Stella Azzurra Malnate), dagli schiacciatori Tommaso Biffi (2002, Diavoli Rosa), Giacomo Rota (2002, Volley Milano), Marco Gaggini (2002, Volley Milano) e Andrea Lancianese (2002, Volley Segrate), e dai liberi Stefano Miele (2002, Scuola Pallavolo Enrico Bazan) e Matteo Staforini (2003, Diavoli Rosa). Lo staff, guidato dal selezionatore regionale Oreste Vacondio, è formato dagli assistenti allenatori Daniele Morato e Max Redaelli, dal fisioterapista Mirko Carrà e dalla dirigente Cristina Cariboni.
La rosa della selezione femminile sarà formata dalle palleggiatrici Emma Malinov (2003, Lemen Volley) e Roberta Purashaj (2003, Amatori Atletica Orago); dalle centrali Giada Agazzi (2003, Volley Bergamo), Camilla Aliata (2003, Amatori Atletica Orago) e Giulia Bizzotto (2003, Pro Victoria Monza); dalle schiacciatrici Marta Campana (2003, Amatori Atletica Orago), Benedetta Cisana (2003, Volley Bergamo), Michela Malinov (2003, Lemen Volley), Bianca Orlandi (2003, Amatori Atletica Orago), Nadine Zech (2003, Amatori Atletica Orago) e Aneta Zojzi (2003, Polisportiva Adrense); e dal libero Aurora Franchi (2003, Futura Volley Giovani). Il selezionatore regionale Massimiliano Bruini sarà affiancato dagli assistenti allenatori Matteo Prezioso ed Enrico Stefanini, dal fisioterapista Stefano Vespasiano e dal dirigente Alberto Guandalini.
Consigliere referente per entrambe le selezioni è Gabriele Alessandrini, mentre il medico è Ugo Strada.
Il Trofeo delle Regioni-Kinderiadi prenderà il via ufficialmente lunedì 25 giugno alle 18.15 con la sfilata di tutte le delegazioni nel centro storico di Pescara, seguita dalla cerimonia di apertura. Martedì 26 si giocheranno i gironi della prima fase, in cui la Lombardia maschile sarà inserita nella Pool B contro Liguria e Sicilia (debutto alle 9 al Palasport Quaranta di Pescara), mentre la selezione femminile giocherà nella Pool A con Calabria e Friuli Venezia Giulia (prima partita alle 15.30 al Palasport Cornacchia, sempre a Pescara). Mercoledì 27 e giovedì 28 i gironi della seconda fase, venerdì 29 le semifinali e sabato 30 giugno le due finali per il titolo al PalaTricalle di Chieti.
Entrambe le selezioni alloggeranno a Montesilvano (Pescara).
Anche quest'anno l'abbigliamento delle due selezioni della Lombardia è stato realizzato da Mikasa Italia. La spedizione delle selezioni regionali lombarde sarà accompagnata ancora una volta dall'hashtag #cuoriverdeblu.
Per ulteriori informazioni sul Trofeo delle Regioni è possibile consultare il sito ufficiale della manifestazione, all'indirizzo www.kinderiadivolley.it.